ANTICA PERSIA
KUKUYE SABSI - “EGGAH DI ERBE E SPINACI”
(per 6 persone)
Sin dalle origini il «kukus» persiano (chiamato «eggah» in altre parti del Medioriente) è molto più simile alla tortillas spagnola, piuttosto che all'omelette francese. La forma è quella di un dolce di uova farcito con un ricco ripieno, cotto al forno oppure, lentamente a lungo, sulla piastra. Il «kukus» può essere servito sia caldo sia freddo, senza che perda il suo ottimo aroma. La quantità delle erbe dipende dai gusti o dalla possibilità di reperirle, comunque, di qualsiasi erba si tratti è meglio utilizzarla fresca.
Ingredienti:
2 cucchiai di olio di oliva o di girasole;
2 porri lavati e tagliati fini;
350 g. di spinaci freschi lavati e tagliati oppure 150 g. di foglie di spinaci surgelati, preventivamente scongelati e scolati;
8 cipolle novelle o scalogno tritato fine;
12 uova;
Se usate erbe fresche si consigliano queste dosi:
1-2 manciate di coriandolo;
2 manciate di prezzemolo;
2 rametti di dragoncello;
1 rametto piccolo di aneto;
2-4 rametti di menta;
Fate bene attenzione che tutte le erbe siano ben tritate
Se invece usate erbe secche usate queste dosi: ,.
1 cucchiaino di coriandolo;
1/2 cucchiaino di dragoncello;
1/4 di cucchiaino aneto;
1 cucchiaino di menta;
Altri ingredienti sono:
40 g. di noci tritate o arachidi;
40 g. di pinoli;
sale e pepe.
Scaldate l'olio in una padella bassa e larga e cuocete i porri sino a quando non si ammorbidiscono. Se gli spinaci sono freschi aggiungeteli subito e lasciateli appassire per alcuni minuti. Sbattete le uova in una grossa ciotola e poi aggiungete i porri, gli spinaci, le erbe e le noci. Condite abbondantemente con sale e pepe. Versate il miscuglio nella padella, coprite e lasciate cuocere il kukus a fuoco lento per circa 20 minuti oppure fino a quando è diventato solido. Adesso scopritelo e fate rosolare la parte superiore del kukus sulla griglia.
Il kukus può essere cucinato anche al forno alla temperatura di 180°C, in una teglia ben imburrata. In questo caso dovrete tenerlo coperto per i primi 20 minuti, poi scoprirlo, in modo che la parte superiore si rosoli. Può essere servito sia come antipasto sia (tagliato in piccoli pezzi), con gli aperitivi.
RISO CHILAU
(per 6 persone)
Ingredienti:
350 g. di riso Basmati, sciacquato o lasciato a bagno per una, due o tre ore nell'acqua tiepida (le opinioni sono discordanti, ma sembra che lasciandole a bagno diventi leggermente più consistente)
sale
75 g. circa di burro
Riempite una pentola larga con acqua bollente e salate in abbondanza. Versate il riso, riportando l'acqua ad ebollizione e lasciatelo cuocere a fiamma viva per 4/8 minuti oppure fino a quando il riso è quasi cotto. Ora scolatelo e poi sciacquatelo nuovamente sotto l'acqua bollente. Mettere metà del burro nella pentola, lasciatelo sciogliere, poi versateci sopra il riso e mescolate. Mettete il resto del burro sopra il riso, coprite la pentola con un panno che assorba il vapore e con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco molto lento per 30/40 minuti. Il riso dovrebbe formare alla base una crosta croccante e dorata, chiamata «dig», che bisogna servire a parte, solitamente all'ospite d'onore. Il resto del riso deve essere servito con vari stufati (vedi di seguito).
KORESH DI AGNELLO E SPINACI - STUFATO DI AGNELLO E SPINACI
(per 6 persone)
L'agnello è la carne preferita dei persiani, ma non c'è nessuna ragione per cui voi non possiate sostituirlo con carne di manzo o pollo. Né dovete preoccuparvi eccessivamente della quantità o del tipo di spezie che usate.
Ingredienti:
3 grosse cipolle tritate
4 cucchiai di olio di oliva o di girasole.
750 g. di agnello ben tagliato e asciugato con la carta da cucina
100 g. di grosse prugne snocciolate
1 mela pelata e tagliata a dadini
2 cucchiaini di cannella, noce moscata e zenzero in polvere
I1 manciata di coriandolo fresco tritato o un grosso cucchiaio di quello secco
Sale e pepe
1,2 lt. d'acqua
225 g. di spinaci freschi tagliati grossolanamente
Friggete a fuoco lento le cipolle fino a quando non cominciano ad ammorbidirsi, poi alzate la fiamma e aggiungete i pezzi di agnello, lasciandoli friggere a fuoco vivo fino a farli dorare. Togliete la pentola dal fuoco e aggiungete le prugne, le erbe, le mele, le spezie, condite con sale e pepe, poi mescolate bene e versate gradualmente l'acqua. Portate ad ebollizione lo stufato e lasciatelo bollire a fuoco lento per 1,5/2 ore, oppure fino a quando la carne non è quasi cotta. Aggiungete gli spinaci e lasciate cuocere per altri 30/45 minuti. Ora la carne dovrebbe essere sufficientemente morbida e gli aromi completamente amalgamati.
KHOSHAF - MACEDONIA DI FRUTTA SECCA
(per 6 persone)
In Persia la macedonia di frutta secca lasciata macerare è tradizionalmente preferita a quella di frutta fresca. La combinazione dei frutti può essere cambiata per soddisfare i vostri gusti, sebbene gli esperti insistono nel sostenere che solo le albicocche e l'uva passa sono permesse. I semi di melagrana sono utili per dare un tocco di colore, mentre i pistacchi e i pinoli possono essere aggiunti all'inizio o alla fine della preparazione. Tuttavia riteniamo che sia preferibile aggiungerli in seguito in modo che restino croccanti.
Ingredienti:
225 g. di albicocche secche
100 g. di uva passa grossa
1 cucchiaino di semi di melagrana
Circa 50 g. di zucchero
1 cucchiaio di acqua di rose
1 cucchiaio di succo d'arancia
25 g. di semi di pistacchio e di pinoli tostati
Mettete le albicocche e l'uva passa in una ciotola con i semi di melagrana e lo zucchero; la quantità di zucchero che utilizzate dipende esclusivamente dai vostri gusti. Coprite con acqua e date una spruzzatina di acqua di rose e succo d'arancia. Coprite e lasciate la frutta a macerare in un luogo fresco per 48 ore. Lo sciroppo acquisterà dalla frutta un aroma delizioso e un colore profondo e intenso. Prima di servire aggiungete le i semi di pistacchio e i pinoli. La macedonia deve essere fredda ed è ottima sia da sola che accompagnata da panna montata.
PRUGNE RIPIENE DI NOCI
(per 6 persone)
Ingredienti:
24 grosse prugne snocciolate (se non trovate le prugne già snocciolate, dovrete rimuovere il nocciolo cercando di mantenere, per quanto è possibile, il frutto integro).
24 gherigli di noce
150 ml. di acqua
150 ml. di vino rosso
200 ml. di panna liquida
Circa 2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di acqua di rose
Riempite le prugne con i gherigli di noce, schiacciandole bene in modo che la noce non fuoriesca. Mettete le prugne in una pentola riempita con acqua e vino e fatele bollire a fuoco lento per circa 30 minuti. Versate il tutto in una ciotola o in singoli bicchieri e lasciate raffreddare. Sbattete la panna fino a quando raggiunge la giusta consistenza, poi aggiungete lo zucchero e l'acqua di rose. Versate la panna sopra le prugne e mettetele in frigorifero (vanno servite freddissime). Il risultato sarà superbo se le lascerete riposare per almeno 24 ore.